Se sei un pilota che vuole avvicinarsi al mondo delle corse e cerchi un team professionale che ti supporti, Team Speedone fa per te.

COME PARTECIPARE AD UN CAMPIONATO NAZIONALE DI MOTO SU CIRCUITO

Un pilota (amatore di qualunque livello) che vuole avvicinarsi al mondo delle corse, partecipando ad un Campionato, o un trofeo Nazionale, deve avere qualche informazione di base, per capire come organizzarsi e poter scegliere da chi essere assistito.
Prima di tutto non è come girare in un giorno di prove libere.Assolutamente no.

Parliamo di 3-4 giorni in pista dove le cose da fare sono tante, in poco tempo, e serve quindi necessariamente un Team che sappia cosa fare.
Non si può partecipare ad un Campionato solo con 1-2 amici a supporto. C’è da farsi male, in tutti i sensi. Oltre che buttare soldi.
Si corre nei migliori circuiti Italiani , come Mugello, Misano, Vallelunga e a volte Imola.

COSA SERVE PER PARTECIPARE AD UN CAMPIONATO

Associarsi ad un Moto-club iscritto alla FMI che gestisce la richiesta della Licenza Agonistica.
Richiedere la Licenza agonistica da fare prima, ad inizio
anno, previa visita medico sportiva.
Esiste una Licenza annuale, oppure una “One Event” per partecipare ad una sola gara.
Poi serve la moto, che può essere del Pilota o del Team . Serve un Team che abbia all’interno i meccanici, elettronici, sospensionisti adatti, che conoscano il mondo delle corse, che il Team stesso abbia la struttura per partecipare , come allestimento box, automezzi adatti , attrezzature, smonta- gomme ecc…Queste le definirei “condizioni base” per tutti.
Poi si può scegliere il “livello” del Team.
Appoggiarsi ad un buon Team da più garanzie di risultato, ci si diverte di più, gli sponsor partecipano più volentieri, si corrono meno rischi soprattutto in pista.
Il Team SpeedOne si occupa di sbrigare tutte le pratiche
di iscrizione al campionato scelto, e di tutto quello che ne consegue.

PERCHÉ È INDISPENSABILE SECONDO NOI SCEGLIERE L’ASSISTENZA DI UN TEAM

Ci si può affacciare a questo mondo da soli, o con un amico come tecnico? No.

Perché è diverso rispetto ad una giornata di prove libere? La moto ed il pilota sono soggetti a ben altro stress e sollecitazioni, serve gente competente.
Una banale scivolata o un problema tecnico alla moto, potrebbero mettere fine al vostro week end già al giovedì, costringendovi a buttare i soldi ed il tempo investito .
La moto deve essere costantemente controllata per essere certi che tutto funzioni al meglio, per evitare di perdere liquidi o pezzi in pista , e per evitare potenziali danni seri a moto e pilota.

Le moto devono rispettare un regolamento, e devono essere portate fisicamente in verifica dai commissari della Federazione che in circuito controllano tutto prima delle qualifiche.
Ci sono un sacco di cosa da fare, che il Pilota non può fare da solo o con un amico.
Si cambiano diversi treni di gomme dal giovedì alla domenica.
Se non si ha un Team che se ne occupa, non c’è il tempo di gestire questo lavoro.

Ogni circuito, e ogni giornata con le possibili diverse condizioni meteo che possono cambiare richiedono mani esperte che regolino la moto, tra sospensioni, elettronica, pressioni gomme e tutto il resto per poter affrontare al meglio ogni turno e le gare.

Perché è meglio farsi assistere da un Team che prenoterà il box anziché la tenda ?
Non è obbligatorio avere il box, intendiamoci. Ma ci sono parecchi vantaggi.
In 4 giorni di pista, possono cambiare le condizioni meteo tantissime volte.
Ci può essere caldissimo, e nel box si sta decisamente meglio che in tenda. Ci si stanca meno.
Al mattino e alla sera spesso c’è freddo e in tenda si gela. Se piove o peggio arrivano temporali forti con il vento, la tenda spesso si disintegra.
Inoltre se si è nel box si è praticamente in pista.
Accesso diretto alla Pit Lane, si vedono i semafori, se
danno bandiere rosse, i meccanici possono seguire dal muretto e sono agevolati a far entrare il pilota ad ogni turno, soprattutto per le qualifiche e le gare dove i tempi sono molto stretti.

SpeedOne ha anche la struttura fissa al muretto con i monitor che danno tutte le info in tempo reale su ciò che accade in pista.
Si vedono spesso piloti “improvvisati” che non sono seguiti, avere problemi banali, che li escludono dalle gare,
e la cosa non può che far arrabbiare perché si poteva evitare, se ci si fosse appoggiati ad un Team. La differenza di costo è minima, i vantaggi invece molti.
La sicurezza prima di tutto, ricordiamoci che si viaggia oltre i 300 km/h.
Il Team SpeedOne ha anni di esperienza nei campionati sia Nazionali che Mondiali.